Ghost

Preme alle porte di amori sospesi
e pare ieri che la sua voce
sommessa pulsava nella mia testa:
immagine di goccia
che scava la roccia
nelle notti mi tormenta.
Amo un fantasma
uscito dai miei sogni,
dipanato da un gomitolo di
rete, nell’etere sospeso,
nelle profonde cavità del cielo
o nel limbo della mia mente.
Sfiora lunghezze d’onda
e riproduce suoni
l’eco da distanze abissali.
Sono strumento dei pensieri suoi,
dell’uomo Ghost
e dei suoi ripensamenti.
§
He presses at the doors of suspended loves
and it seems like yesterday that his voice
softly pulsed in my head:
drop picture,
digging the rock,
in the nights torments me.
I love a ghost
come out of my dreams,
unrolled by a ball of
network, in the suspended ether,
in the deep cavities of the sky
or in the limbo of my mind.
Sweep lengths
and plays sounds
the echo from abysmal distances.
I am an instrument of his thoughts,
of the Ghost man
and his afterthoughts.
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