Insegna a tua figlia
il passo felpato della puttana
forbito
che anche lei abbia circostanza
di trovarsi un qualsivoglia “papi”
rozzo e strafottente
che la introduca
(e vi s’introduca)
lercio bramando in fondo
appena una modica quantità di gnocca
Fa che mai la colga il dubbio
di un qualsivoglia filo d’erba
proteso sul futuro
un battito dei sensi
non finalizzato a leggi di mercato
un lampo di luce
in una mano aperta
proteggila insomma dal senso profondo
di tutto quello che noi conserviamo
proteggiamo
Sii tu téstéssa fino in fondo
madre davvero
a norma di Consiglio Comunale
Commissione Parlamentare
Cupola Mafiosa
del tuo voto
a immagine e somiglianza del legno marcio
donde cresce la tua famiglia dabbene
Costringi noi a guardarci più che allo specchio
dentro
fino ad accettare la nostra splendida
umana diversità
come l’unico valore da portare avanti
contro la spazzatura che cresci
che sei
(tratta dalla raccolta "Achtung Banditen - Poesie per le Nuove Resistenze"
autopubblicata tramite "Youcanprint" a Lendinara (RO)
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Alberto Rizzi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.