Ogni notte la notte è più notte
la luce ogni notte diventa più luce
ricama sui visi le ombre li rende più tenui
a mentire di notte è più lesto
corre giù per le guance come sonno che cola
fa dire "tiamo" e "miami"
come a non dire"hopaura"
fa strano poi chiudere gli occhi sparire,
in quell'attimo varchi il confine
e succede di tutto dentro il mondo fuori dal mondo
nessuno lo sa o lo sa e non dice
è peccato mortale non dire chi omette
un po’ammette è grave ma non tanto.
Nel sonno nessuno lo sa cosa avviene davvero
svegliarsi per vedere se tutto c'è ancora
capire chi sei, se sei, come sei
è magia che sorride, fa girare nel letto.
Giuro sempre stavolta mi accorgo
di quand'è che divento di sonno
accudisco il passaggio
poi prego con la lingua inventata e impastata
che mi giura che è vero
son riuscita a lasciarmi dormire che coraggio,
domattina mi offro un caffè
me lo porto nel letto me lo guardo sorbire
con la gioia nel bicchiere di vetro
mi dico sei brava a svegliarti
ogni giorno puntuale
proprio all'ora precisa
conferma che ancora ci sei o ci fai,
insomma continui a giocare con noi.
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