Pubblicato il 08/05/2018 14:00:53
Avevo ancora le dita e il fango cantava nelle notti e nei giorni più bui quando nei tunnel sommersi è il ritorno di acque ad avere la mia anima che si perde - il vento il ricordo del vento - muto E un martello ritma Oscuro. E nemmeno gli occhi I miei occhi scorgono un brandello di fuga sull'orlo sfregiato della mia vita. Quando il mondo dei ricchi avido, sogna quanto mi costa la sua vergogna.
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