Pubblicato il 27/04/2018 22:16:36
Ecco le case, per separare le indifferenze. Tutti a guardare senza sentire. Passano gli uomini accanto ai sanatori dello spirito dove non c’è lista di attesa. Un verso onesto non viene ricordato, gioca il vento con le foglie mentre io guardo passare il treno dei giorni delicati. Riprendo a camminare, in fretta.
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