Ti ho vista nascere,
crescere,piangere e gioire.
Ti ho vista fanciulla,
donna,sposa e madre felice.
Oggi, in silenzio,
il solco che al calar di sole
sull'orgoglioso volto
bugiarde rughe ha tracciato;
ilgrigior di lunghe chiome
che la fronte d'un velo ha coperto;
lo sguardo teso a cogliere
il vivace rossore di beanti gote
con stupor di gioia ammiro
nell'andar degli anni il nulla mutato!
Giorno e notte, pensiero su pensiero
a legar passioni l'amor legame ha stretto
mentre è dolce suono l'ascoltar di voce.
Tal eri e tale ad oggi sei,
dove a custodir beltà di donna
ceralacca non serve.
O gioventù, gioventù nascente,
al caldo letto l'ora tarda invita
mentre il tempo tacitamente passa
rughe sul volto a premiar segna.
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