Pubblicato il 29/02/2020 17:03:27
Quella notte che dipinsi la panchina, sverniciai me stessa e scoprii che ero verde. O meglio, a chiazze di diversi verde. Il sole la asciugò in fretta e poco dopo chiunque poteva accomodarsi su di me (?), la prima fui io stessa. Mancava un cuscino, lo volevo di iuta. Comprai la stoffa e aspettai. Sembra nuova con la vernice brillante ma non nasconde le fibre più scure, oblique, tagliate di netto. L'indomani mi venne in mente una frase saggia: "Il tempo è un fornaio". La meditai a lungo: ne scaturì quasi un sillogismo. Lo smalto dura nel tempo. Il tempo è un fornaio. Lo smalto è un panettiere. Chi si siede sulla panchina può sostare a lungo e gustare del pane. Mi ritenni soddisfatta e sistemai il cuscino di iuta. Mi accorsi che il cuscino non desiderava altro che essere schiacciato sotto il penso del tempo. O del pane?
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|