Pubblicato il 02/03/2018 13:11:35
I latrati dei cani penso ai lamenti del cuore uomini drogati di oscene asprezze siedono sul fondo del mare a immaginare il cielo. E tu, dovresti Indicare la strada? Perché grande è il cielo sotto cui dimorano le cose e non conosci le stelle tu che dimori in una soffitta dove il battito delle ore è solo finzione e dove l’asprezza (che tu conosci) non conosce altro che il vuoto cerchio della tua futilità.
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