Mi piaceva giocare...
per ritrovare ossigeno c'erano eterne scommesse
vinte e poi demolite, da pareti grigie
da pietre impastate poco alla volta
e c'erano mani, mille mani sporche di smanie
che tracciavano curve.
Di pezzi anatomici imprigionati
si apprezzavano solo prepotenti particolari
il calore, il taglio.
Ora alle spalle, si sbriciolano sguardi
si fondono in disegni vorticosi
solo abbozzati
natiche in movimento, figure clandestine
torture ancora vive.
In piazza all'incrocio di anni inceneriti
seduti alla locanda del mordi e fuggi
uomini, fisionomie quasi uguali.
Alcuni indossano camicie a scacchi
altri solo sigari e fumo.
C’è solidarietà alla locanda
è garantito un menù a prezzo fisso
costi adeguati, nessuna sorpresa
orgasmi brevi
sconsigliata per riposi d'asceta
o per guizzi improvvisi fuori dal corpo...
9/10/2014
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Elisa Falciori, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.