Pubblicato il 06/02/2018 14:03:48
Sentieri Impervi e scoscesi da ruvide rocce cinti d’autunno perenne vestiti tra il rosa e lo stizzoso arancio. Tombe silenti di una mancata rinascita gelosi guardiani di albe mai sopraggiunte. Generatori di rovi dai venefici aculei, carnefici di carni straziate bramose di un’ arcana giustizia. Al crepuscolo lucente resi ancor percorribili da una tenue speranza che rosseggia all’orizzonte. Mariano Ciarletta dalla raccolta "come radice".
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Mariano Ciarletta, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|