Pubblicato il 19/01/2018 13:48:17
Di questo cielo, così terso, di questa nuvola, così bianca, di questo campo così verde, solo partecipa il merlo che punta il capo e scompare nell'erba, tuffato nel silenzio. Ora di nuovo emerge tra i cespugli sulla strada dove i pioppi lottano col vento della sera. Di questo cielo non mi resta l'azzurro per riposare lo smacco dei giorni; della nuvola non il candore emblema di una purezza che non ha consistenza; qualcuno ha violato l'uniformità del campo buttandosi nell'erba e finendo il giorno tra le spighe. Abbandonato, il cuore, vive con questa nuvola, del suo sfaldarsi al crepuscolo che non ha tempo, sempre uguale negli anni e in ogni luogo, vana. Di questo campo lento percorro il margine fino al canale dal velo sottile d'acqua e seduto sulla chiusa non so che farmene del cielo distante e inutile come un gioiello inutile.
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