Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
E lo lasci fare C’è qualcosa nella fine dell’estate
Non so bene che cos’è E non riesco a respirare
Io non ho più voglia di ascoltare questa musica leggera Meglio sparire nel mistero del colore delle cose Quando il sole se ne va Resta poco tempo per capire Il significato dell’amore L'idiozia di questi anni
Il vangelo di Giovanni La mia vera identità
Orde di stranieri
Dentro alle fontane Pianti di bambini
Code all’altalene Lettere del Papa
Sulla fedeltà del cane Io non ti conosco
Ma ti voglio bene Certe volte l’esistenza si rivela
con violenza intorno a me E non la riesco a sopportare
Io non ho più voglia di ascoltare questa musica leggera Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose Quando il sole se ne va Resta poco tempo per capire Il significato dell’amore Idiozia di questi anni
Il vangelo di Giovanni
Io non ho più voglia di ascoltare questa musica leggera Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose Quando il sole se ne va Smettere per sempre di fumare Imparare il senso dell’amore L'idiozia di questi anni