Pubblicato il 19/05/2008
Dal purpureo drappeggio discostato appare un uomo violentato nel suo io e vilipeso dal suo stesso esibizionismo sterile. E’ lui, quell’apocrifa creatura, che come anomalo intruso si atteggia declamando anfibi versi di oltraggiate culture. Lo riconosceremo, rinnegato, anche, dalle sue stesse maschere. Cercherà consensi impossibili alle nostre latitudini e nella patologia della delusione un tonfo d’animo suggellerà il suo vuoto, unico residuo di una psicologia annichilita.
Lo salveremo, in nome di una benevola e unanime pietà.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Lorena Turri, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|