Pubblicato il 26/11/2017 17:50:22
Si snoda questa vita come un canto sicura e insensata eppur rigogliosa attraverso deserti di parole tra sonni agitati e bruschi risvegli Di notte vive in grappoli di note purissima incoscienza terminale onda bella e malinconici refrain rifiuta la saggezza ch'è volgare Nel morbido alveo dei sogni adagiata a carezzare addii mai realizzati falene erranti in cimiteri campestri alla ricerca di un perduto vago amore
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Angelo Ricotta, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|