Pubblicato il 24/11/2017 18:10:30
Quando la penso, un po' più forte del solito cercando di costruire un ricordo lei arriva sempre, come a dire lo so, sono qui, bravo. Come quando da piccolo volevo una grattachecca e subito si sentiva il suono delle ruote del carrettino del ghiaccio sul pavè. Si poteva grattarne un poco da mescolare con zucchero e limone finchè era bello grosso. Ma questo probabilmente non è vero chissà quante volte non è arrivato lasciando un desiderio. Che i ricordi cambiano e ci si illude siano veri. Che mio padre non ha mai alzato le mani ricordo solo una sculacciata a mio fratello per un capriccio. E probabilmente lui ricorda quelle a me. E probabilmente lei arriva per caso. E probabilmente neanche per me.
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