Pubblicato il 24/10/2017 20:39:31
Si vive Con il rito quotidiano delle assenze e dei ritorni Per la cena. Il tempo della giovinezza è un tempo assurdo Si cala nello stampo dove il mito Si presta a forma della vita. Solo l’ansia di chi aspetta Permette la discesa all’orizzonte E ne rimpicciolisce la portata. Aspetto uno squillo al cellulare Oppure un messaggio su whatsapp Giusto quanto basta Per dimenticare che Ancora un giorno Non vedrà il suo domani.
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