Pubblicato il 16/10/2017 21:48:36
Edipo procede barcollando tra il bastone e il braccio di Antigone lento simulando solennità che più non ha né potenza né occhi- quelli è meglio non li abbia- per non osservare il marcio fuori da sé. Ha ancora dignità però e sparge con le mani ruvide i segreti di un uomo che non seppe sconfiggere gli oracoli. In quell'uomo tutti noi.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Grazia Procino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|