Pubblicato il 19/09/2017 08:00:41
Potremmo mai paragonare una stupenda ragazza a: una fontana barocca della piazza, una puledra di razza, la musica assordante che nella discoteca impazza, un foglio di carta che nel cortile svolazza, al manico in ceramica di una tazza, a una nave di elevata stazza? E invece una ragazza stupenda potremmo mai paragonarla a: le balze di una tenda, il cestino in vimini per la merenda, coprirsi gli occhi con una benda, l'essenziale della faccenda, una persona che se ne intenda, il finale inspiegabile della vicenda, una forza tremenda, una severissima ammenda?
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