Pubblicato il 11/09/2017 14:31:24
Il sole non spegnerà la tregua dei giorni caccerà di crepa in crepa i segreti di un piccolo cuore di tenebra. Una spola nera, un tizzone rimbalza di ondainonda insegue le bianche spume del mare. È la procellaria. è timida nasconde il cuore all'ombra di ali neronotte
Si dice, il sole geloso le abbia bruciato la livrea bianca come le onde su cui vola. Bella, più bella di lei La cugina bianca,
Pagodroma nivea – lei di segreti, non ne ha per il sole. La grazia tra le due è abissale come il giorno e la notte sulle loro piume arruffate Neve e sale bianca spuma di oceano L'inverno stride
le corde della lontananza. Un nido a cui tornare non c'è – Dove si va?
A largo, a fondo, tra i flutti neronotte come le ali della procellaria timida.
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