Pubblicato il 07/08/2017 10:11:21
Blu di Creta perdersi nel blu tropicale in quello profondo cretese di turchesi impressi nella roccia il vento delle cicade scuote antiche vele asciutte al sole delle ere che furono e che sono nelle orme nuove il vuoto della meraviglia di antichi palazzi in rovina all'ombra di pini fragranti di resina e miele rakì e mezes per la festa di palazzo giallaenera la danza delle vespe tra corni infiorati e bovi dalla candida pelle corpi rossi lucidi, chiome neropece grondano di olio e gigli di mare costellano gli angoli dimenticati nella camera della regina Cnosso, no, Phaistos, la rovina delle rovine più belle la danza si spegne un ronzio lieve di origano e miele mare bianco.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Chanteloup, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|