:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 685 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon Dec 2 10:05:09 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Carol e Frida

di Stefano Vitale
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 20/05/2017 10:25:04

Carol Rama


Desiderio puro e cieco
sfugge alle tagliole della memoria
e guarda il mondo soltanto di sbieco
inquieta ferita propiziatoria.

Ama la pelle Appassionata
lunghe dita d’indomita creatura
occhi di bambola d’infanzia smarrita
tra camere d’aria e lame di paura.

Combatte la sua guerra e il sangue scorre
sul campo ridono le Malelingue
inciampa nel dolore, nessuno la soccorre
fierezza di ribelle e sguardo esangue.

Vagano dispersi i tristi capitani
sul mare del colore permanente
nascono i mondi dalla sua mente
che agita ali, lingua, seni, mani.

Corpi senza spina, pagine sospese
vermi, lucertole, rane, serpenti
fratture, slogature, deluse attese
sorridono sciocche bocche senza denti.

Un grido brucia nella stanza buia
nero e marrone non danno direzione
resta da sola l’anima e si scuoia
nuda si offre senza esitazione.

L’eretica erotica stravaganza
illumina l’illusione del domani
faticoso vortice che mai si spezza
nel respiro sincopato della sua danza.


Frida

I sogni sono cicatrici
desiderio di porte aperte
silenzio di occhi scuri
riflessi nello specchio
dell’immagine di sé.

Spine nella carne
martoriata dall’amore
sembianze di bambola
posata sul letto bianco
d’una casa tutta blu.

Ghirlanda del tempo
illusione del Bene
vola Frida nella sua corriera
colomba trafitta
che mostra senza paura
la sua anima nera di pantera.

S.V.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stefano Vitale, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Stefano Vitale, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Arrivare al punto (Pubblicato il 12/04/2017 16:14:48 - visite: 494) »

:: Le parole della musica (Pubblicato il 10/04/2017 16:15:40 - visite: 447) »

:: Due inediti (Pubblicato il 28/03/2017 16:17:45 - visite: 502) »

:: Due inediti (Pubblicato il 28/03/2017 16:16:10 - visite: 410) »

:: La dialettica della luce (Pubblicato il 23/03/2017 10:00:18 - visite: 548) »