Pubblicato il 28/04/2017 00:37:07
È vero l'eremita, l'ultimo libero non s'inganna d'illusioni; rosee e manipolatrici s'è solo incudine e devastanti le martellate annichiliscono i mortali. Liberi di amare ma schiavi d'esso -allor chi v'è felice?- Il funambolo paroliere, d'aria gonfio ma vuoto d'anima che cavalca l'onda torna a riva e si dissolve in altri mari. Io son sprofondato tra specchi altrui, che scarti rimandano, aguzzi. Privato di emozioni in questo oceano annegano i miei sensi e l'eremita è giunto all'altura. Tutto s'avvicina mentre sto svanendo. -Nando- 28/4/17 12:29 AM
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