Pubblicato il 13/04/2017 07:31:29
I cieli bruciano ormai quanto gli inferni nessun luogo è immune alla distruzione Ho illuso i miei occhi d'azzurro per non guardare le fiamme ma ne sento il calore folle I cieli bruciano nuvole di sangue sottili come fili di vene Ora non posso fingere di non vedere le lingue scarlatte intrecciarsi nell'aria a martoriare il sereno a dipingermi dentro un perenne tramonto
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Sabyr, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|