Pubblicato il 13/05/2010 00:33:49
Mi aggrappo alla tua spalla per non cadere in basso. A chi hai donato le mie ali, se aspetti adesso una resurrezione senza cielo? Persino il patto di fratellanza è stato infranto invano: non vedi? stringe ancora nel becco il sigillo, la rondine delusa! C'è aria a sufficienza per tutti noi -pur tra la polvere- ma tu continui a respirare -col boccaglio erogatore- immerso in un bolla. E pensi sia colpa del destino se riesci a sopravvivere tra i pesci dell’acquario. Per me, rimane solo la speranza che s’apra il paracadute durante il prossimo lancio: gli antichi eroi sono ormai morti e non esiste discendenza.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 6 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Maura Potì, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|