Pubblicato il 04/05/2010 01:31:34
Lo sai da te ma lo ripeto -con quanto fiato ho in gola-: sei ardita come una lucertola muraiola. Se scorgi un’ombra stagliarsi sul selciato, non esiti a tagliarti la tua coda. Tanto ricresce: per questo -te l’ho detto- non puoi che ringraziare la natura.
Ecco, risponde un altro gran talento: “ io invece attacco, mica mi difendo, godo di fama di grande ammaliatrice, la seduzione è un’arte -e non si può imparare- fingo moine, copulo, mangio e sparecchio".
E dunque appare lei, due metri sopra il cielo, ma solo di passaggio, vestita con il frac, -solare e querula- “Volo che è tardi, è quasi primavera, -aspetta solo me- se passa l'ora poi mette il becco e brontola”.
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