Volevo battezzarti nella luce
inviolabile del monte, rimediare
un nome antico a queste onde.
Volevo avere acqua tra le dita
e una lingua per cantarla ballerina
e tua; ma non fui voce.
O non t’ebbi, e fui parola dell’umano,
o non fosti che una carne palliduccia
e persa, un dimorare della soglia.
Quella soglia invalicabile del labbro
maledetto e ciliegino, quel rifugio
di follia nell’abbandono.
Ma dammi vita e vieni a offrirmi, misera,
le confessioni della cenere…
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Mattia Tarantino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.