Pubblicato il 01/02/2017 16:31:47
Bambino Due occhi azzurri due borse da viaggio viaggio lungo dai paesi dell'est a una stazione di periferia nell'inverno del cuore mentre ti devo indicare in nessuna lingua le scale difficili dell'uscita verso dove non sai e non so nemmeno io. Ti ho visto sparire nel sottopasso triste come squallida era la sorte e non ho potuto trattenerti né dirti addio. Io voglio piangere e non serve a niente come non servono a niente le lacrime degli scampati. Bambino di Romania che pace di praterie che stupore di fuga io lessi nei tuoi occhi e forse tu nei miei non vedesti che la distanza fra due binari. novembre 04
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