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Beati nel niente

di Adielle
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Pubblicato il 31/01/2017 22:40:15

E' come restare senza restare mai,

certo le circostanze non sono favorevoli 

e l' uno e il due, la stessa sostanza del siero vergine

che genera materia di Karma inconsulti.

Ho bisogno di sferruzzare vermiglio,

il baco da seta che ho ammaestrato

vuota il sacco del mio alfabeto da quando è nato

per anici stellati, la ragnatela dei cordiali vaffanculo

che mi calo per l' alito.

Ah, quella favola che mi leggeva mio padre prima di sognare:

<Vogliamo fare un gioco?  Domandò il ragno e mosse un passo,

a chi è più veloce a calarsi nel vuoto?

Il picchio beccò tre volte in un secondo

(per insegnarmi il suono dei numeri sul legno)

il corvo chiuse gli occhi (la paura del buio)

l'orso scosse la testa spostando l'aria di due palmi

il lupo ululò quella vecchia canzone mandata a memoria

da quando la cantava alla Luna in trentatrè giri su se stesso

ma la volpe, quella vecchia faina, non fece un balzo fino all' uva>.

Versi barracuda chi si morde la coda?

"Questo amore che c'è e non c' è come ogni Dio che si rispetti".

Perchè dovrei accettare questo corpo se non ho la forza di cambiarlo?

Veri barracuda, nei miei sdoppiamenti paranormali

non ci sarà posto per Giuda.

Anche se il dolore non passa continua la farsa

lo so perchè immagino.

"Nessuno mai è solo se stesso, nessuno è mai, nessuno è mai

nemmeno il saggio" e fuori fa freddo.

Di seconda natura, quindi di prima grandezza

ogni destino che si compie, non solo da se stesso.

Quant' è vero il moto degli astri su nel cielo

dove ti senti forte, là consolati degli oltraggi.

Questo esperimento d' ingegneria sociale

farebbe rivoltare Tiziano Terzani?

Nelle coscienze e sugli altari?

Mi leggono letteralmente nel pensiero

lo spogliano di qualunque mistero

e non vogliono prendersi le loro responsabilità

questi figli della simultaneità, fratelli della bruma

e io che voglio?  

Nella mia stanza c'è Satana che invoca la legittima difesa,

da quanto dura questa leggenda?

La materia all' insaputa dell' uomo che la inventa.

Sono al sicuro almeno qui tra i poeti?

Tra le parole che conoscono il titanio che torna alla sua forma?

Nella dimora del vento dei nostri cuori ardenti fatti a pezzi?

Ho fiducia di essere buono, nel senso che lo spero.

Per voi come sono?

Io chi, poi, cosa?  La reliquia fantasma di un essere umano?

La luce del giorno mi renda il respiro

il tempo che porti pazienza, mi perdonino gli amici perchè vivo

e chiunque possa farlo.

Il potere in più che avete per giudicarmi

chi ve l' ha dato? Come avete intenzione di usarlo?

Nel ventre di un desiderio, il rimpianto di occasioni perdute,

beate del niente.

 


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