Pubblicato il 15/11/2016 17:45:46
Non dopo -tra un giorno un mese o tra vent’anni- non dentro a un letto in mezzo al deserto o tra le tue braccia ma qui, adesso, su un gradino incrostato di fango sotto una pioggia battente mentre il mondo si liquefa io sto scrivendo con una biro che non ha più inchiostro su un foglio inzuppato di acqua parole scrivo, e si cancellano come una qualunque cosa inutile solo che loro sì, loro a me servono sono il combustibile che muove ogni ingranaggio, della mia anima l’osso lucente e ultimo.
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