Pubblicato il 03/11/2016 09:29:58
Rose bianche, giovani sorrisi lievi Rose brillanti e tu non c’eri.
Ho sentito l’odore acceso della terra Acceso dentro come una famiglia Come vedere l’amore fermo sui petali: era il mio sguardo: Quello che ti racconta con un po’ di dolore le rose bianche.
E nel tuo ultimo sguardo, il primo Quello che raccoglie le rose come un cestino.
Sono passata accanto alle rose bianche E poi non ti ho sentito distante: eri fermo sui petali baciati per sempre dal mio sguardo
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Valentina Grazia Harè, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|