Pubblicato il 09/10/2016 13:02:32
La maga s’insinua nella mia memoria e fa si che i tuoi ricordi sembrano miei
Stanotte ho sentito nel bosco un lunghissimo grido d’amore tra la volpe e la donna una complicità sonora e selvaggia impudicizia.
Ho usato la mente e tutto il corpo per accogliere e digerire insieme il nuovo autunno la nuova morte provvisoria è di colore bruno e ha il giallo per amico Nel masticare legno io mi avvolgo nel piccolo mistero della riva altra dove la tua assenza si è fatta come un vetro che da tutto separa
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