:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1065 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Nov 16 14:11:33 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Il cielo si infuria

di Arcangelo Galante
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 14/01/2018 14:12:52

Per spezzare la monotonia di un'esistenza che diveniva fievole, giorno dopo giorno, la piccola e radiosa Astra, una stellina facente parte della costellazione di Orione, decise di staccarsi dalle sue lucenti amiche, iniziando a vagare per l'universo a lei sconosciuto, alla ricerca di nuove esperienze. Non ne poteva più delle altre stelle che aveva attorno a sè.

Ultimamente, infatti, erano divenute alquanto noiose e vanesie, trascorrendo tutto il loro tempo libero a prepararsi, quasi dovessero partecipare ad una sfilata di moda: si imbellettavano, si pettinavano e si lustravano con tale dovizia, per poter sembrare, nel buio della profonda notte, sempre più appariscenti.

Vi era poi chi non trovava più il suo nastro per capelli, chi invece si mostrava eccessivamente preoccupata dopo aver notato una ben visibile piega sul proprio abitino e chi, infine, urlava perchè aveva terminata la sua polvere d’oro e non poteva più lustrarsi il pallido visino.

Insomma, per Astra, sempre più scocciata da pizzi e merletti, l'esistenza delle amiche era divenuta un vero strazio: proprio a lei, che amava così tanto giocare a palla, rincorrere le comete per aggrapparsi alla scia della loro coda e farsi scaraventare in qualche angolo remoto del firmamento, per renderlo un po' più variegato.

E fu così che iniziò a girovagare in lungo ed in largo, in ogni spazio siderale circostante, sino ad allontanarsi sempre più dal luogo di partenza, sino a smarrire l'orientamento. Non riuscendo più a capire dove si trovasse, notò, non poco distante, un enorme tappeto dal colore blu intenso che, dolcemente, sembrava dondolare su se stesso. Pensando fosse il cielo dal quale era provenuta, vi si buttò dentro a capofitto.

Quando si accorse d’essersi sbagliata, spaventata, si mise ad urlare e chiese:

- Ma tu, chi sei?.

Una voce molto dolce e rincuorante, rispose:

- Mia piccola stella, io sono il mare. Non devi temere nulla, ti voglio solo cullare.

Astra imparò a nuotare e, col tempo, divenne talmente brava da fare invidia a tutti: ma lei non se ne curava, anzi, si divertiva moltissimo. Si fece anche tanti nuovi amici: pesciolini, polipetti e cavallucci marini giocavano con lei, a nascondino, tra salmastre rocce e coloratissimi coralli.

Finalmente non doveva perdere il suo tempo per lustrarsi e lucidarsi. Settimane erano passate, quando il cielo finalmente si accorse di aver perduto una stellina. Andò su tutte le furie e decise di scatenare un temporale violento ed inaspettato, lanciando saette e fulmini sul placido mare. Dal forte spavento, il mare si increspò sempre più, fino a quando le sue onde, ancora più alte, arrivarono quasi a toccare il cielo. Era una burrasca mai vista prima! Ora, pure il mare era arrabbiato ed i suoi frangenti spazzarono via ogni cosa.

Dopo una furiosa lotta, durata diverse settimane, entrambi i contendenti si acquietarono. Vedendo le loro creature, le stelle, i pesci, i polipetti ed i cavallucci marini tanto tristi, decisero di darsi delle regole. Il cielo disse che avrebbe lasciato scivolare nel mare le sue stelle più piccole, allegre e vivaci, mentre il mare, per tutta risposta, disse che avrebbe permesso al cielo di chinarsi, sino a specchiarsi nelle sue acque.

E fu così che, da quell'accordo, nacquero le stelle marine e da allora il cielo ed il mare possiedono lo stesso, bellissimo, colore blu cobalto.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Arcangelo Galante, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Pazze all’improvviso (istruzioni non incluse) (Pubblicato il 14/11/2024 10:47:49 - visite: 41) »

:: Il cielo di Dio è senza guerra (Pubblicato il 24/10/2024 18:56:41 - visite: 52) »

:: A qualcuno piace caldo (Pubblicato il 17/10/2024 06:28:27 - visite: 78) »

:: Guerra in casa (Pubblicato il 16/10/2024 06:32:49 - visite: 58) »

:: Il chiodo fisso (Pubblicato il 14/10/2024 05:37:55 - visite: 79) »

:: Qualcuno fa bee (Pubblicato il 11/10/2024 06:38:13 - visite: 88) »

:: Lezioni di culinar_IA (Pubblicato il 08/10/2024 08:50:41 - visite: 89) »

:: Un dolce intortare (Pubblicato il 27/09/2024 06:26:39 - visite: 93) »

:: Quando un’idea muore (Pubblicato il 25/09/2024 20:06:25 - visite: 98) »

:: Il mistero del libro scomparso (Pubblicato il 23/09/2024 06:34:36 - visite: 108) »