Della quiete, passo a passo
la narcosi si rese evidente: delle polveri sospese
la noia e l'impellenza che scrollasse dalla stasi
nelle molecole instillando il moto verso una stella
forma volta a crear sostanza.
Chissà quante volte di quell'equilibrio precario
e quante volte la matematica della casualità
l'aveva rotto
nelle nebulose provocando la favilla
sprigionando il fuoco della fissione:
nevrosi ed amori nacquero
assieme ad esse la gelosia.
Al fuoco alla terra ed all'aria
l'acqua s'aggiunse.
All'inizio come pioggia che pigola
poi in vapore sfrigola.
Infine come Colei che d'acqua si fece
e negli abissi generò la vita
... favilla anch'essa.
23/08/2010 woodenship
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Pizzo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.