Pubblicato il 14/06/2016 14:34:44
Vento che scompigli spogli rami d’amore e di luce imbrigli della passione il fuoco, mormora al mio orecchio solo parole di coraggio… Sento ore spezzate e fuggitive girare in mulinello come foglie e stramazzare a terra in una nuda stanza strozzate dal tempo che resta… Lento è il sonno che avanza, annebbia e mi sovrasta e rende di me un soffio che muore nel costato. Non mi ascoltate, perché… Mento quando parlo della speranza quando credo nella ragione quando professo una convinzione... Cento mille e diecimila giorni non basterebbero ancora per spiegare cos’è la vita per darsi pace su cos’è la morte.
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