Ho visto un calice dalle labbra sopraffine
Con una lanterna dagli occhi in fasce
E proprio là, dove la sua luce nasce
Dagli occhi guardo lo suo respiro.
Ehi devota che mai ti presti al gioco,
che da lontano mai m’avresti fronteggiato!
Ascolta ‘l cuore coprirmi andare a fuoco!
E che mai un poco la vita inebria.
Ed Ella, che alla fine mi diede volto
Aprì le ali per venirmi incontro
Di fiamme ricoperto ero ormai ‘sfissiato
Che insieme divenimmo due stelle del Creato.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Raffaele Vicenzi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.