Nato per cibar di terra., di Domenico Romagnuolo [Poesia]

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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

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Nato per cibar di terra.

di Domenico Romagnuolo
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Pubblicato il 30/05/2016 20:16:19

L'uomo

nato per cibar di terra

al venir del mattutino sole,

fiamma da fiamma,

china la lunga chioma,

supplice,adoro' il primo Dio

corteggiato dalla luna

dai pianeti e dalle stelle.

L'uomo medio,del successivo tempo

in Giove Olimpo venero' il suo Dio

e l'affollata corte,

lui Dio Supremo e Padre.

L'uomo tardo,il contemporaneo,

nel Dio Uno e Trino,

finalmente con Abramo e i Santi,

sotto pesante legno,il Cristo ha trovato.

Qual Dio nel planetario universo

cercherai ancora o uomo futuro e dove?

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