Sottintende ciò che si perde del verde
il mormorio d'arbusti fruscianti nell'incombere della sera
L'allontanarsi, sfumando tra le rughe d'alberi dalle fonde arterie
aprentesi in fronde capillari
D'istinto suscita un desiderio forte
impellente
più che un flash da endovenosa
incessante desiderio di consolazione
ogni ragione in esso si svela lampo
vanesia fibrillazione di un momento
... Poi la brezza finalmente
a confondere
col soffio che frastaglia a capriccio
anime arcobaleno fosforescenti evanescenze...
Eppure sta tutto lì: scritto sui corpi travagliati
cangiando pulsa di specchi infranti
ci si può leggere della morte impietosa
ma anche che ci sarà un'altra emozione
paesaggio immacolato sul piano inclinato
Lo dice persino la scaglia messaggera d'azzurri
dolorosa infissa nella cute
riverbera lettere per un palmo e più
tutte esperienze sofferte
intensi frastornanti addii
06/07/2015 woodenship
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