disperdono giovani forze sottratti al domani
lasciando distorte le menti e vuote le mani
consumi la vita sprecando il tuo tempo prezioso
raggeli la mente in un vano e assoluto riposo
trascorri le ore studiando le pose già viste
su schermi elettronici oppure di false riviste
e tieni le orecchie tappate agli inviti del suono
e questa è una polvere grigia che cade sugli occhi dei figli dell'uomo
deciso a sfuggire il tuo tempo che soffia e ribolle
non abile a prendere il passo di un mondo che corre
coraggio è soltanto una strana parola lontana
tu cerchi rifugio in un pezzo di canapa indiana
il sesso che prendi con facile e semplice gesto
rimane ancora e di nuovo soltanto un pretesto
e ancora nascondi la testa alla luce del sole
il sesso è scoperto però hai coperto l'amore
e tieni le orecchie tappate agli inviti del suono
e questa è una polvere grigia che cade sugli occhi dei figli dell'uomo
fai parte di un gregge che vive ignorando il domani
e corri da un lato e dall'altro ad un cenno di cani
il mito di un lupo mai visto ti ha fritto il cervello
e corri perfino se il branco ti porta al macello
e dormi nel centro del fiume che corre alla meta
e niente che possa turbare il tuo sonno di seta
qualcuno ti grida di aprire i tuoi occhi nebbiosi
ma tu preferisci annegare in giorni noiosi
non senti che ti stanno chiamando con voce di tuono
e questa è una polvere grigia che cade sugli occhi dei figli dell'uomo.