Pubblicato il 02/05/2016 15:36:05
I Stamperemo le nostre parole d’oro e menta e gelsomino frazionate in minuscoli biglietti con le ali e i sogni più riposti e a una a una davvero scenderanno nelle fenditure della corteccia e cosi in noi davvero scenderemo dentro le cavità nostre della pelle.
II
Io ti leggo perchè in te vivo ti leggo perchè in te vedo ti leggo perchè in te sento scrivi sulle tavolette tue di cera una volta e dunque ci sarà di certo una musica leggera e balleremo con i piedi nudi i cimbali i tamburi perchè arriva Ederlezi e noi con lei felici pieni di fiori.
III dietro di te avanza un mondo nuovo e appena nato pieno del latte e d’innocenza di te madre di te bambina astuta che sotterri in un luogo a te già noto tutte le emozioni per quando viene poi quel tempo vuoto in cui sarà una rosa il solo gesto che si compirà
IV sto riponendo tutte le emozioni nel luogo più segreto e nascosto.. sarà per poi sognarle e dargli fiato e svegliarmi con le luci sulle mani. ti scrivo sopra le emozioni che hai riposto sopra le quali tengo le mie mani per riscaldarle fin dentro l’ossa
V
Si, ci parleremo e scriveremo in questo nuovo alfabeto che ci abita e illumina Nasceranno arcobaleni dal cammino. lungo il fiume dagli aironi.Avro’ il calore delle tue emozioni e la pelle sorridente Stasera io saro’ all’albero con le ali trasparenti frughero’ tra i ripostigli della neve trovero’ le nostre impronte Sotto gli occhi stupiti della civetta bianca
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