Pubblicato il 30/04/2016 22:37:24
Se approdi naufrago alla mia riva Avrai di certo vesti E unguenti Per toglierti il sale Disseterò l'arsura Dei giorni abbacinati Stretti alla catena Delle notti insonni E ti toglierò dai lobi Il fragore delle onde in corsa La corsa dei venti battenti sulla prora. Rinnegherai il tuo vagabondare E sarai il mio dolore d'abbandono. Se approdi naufrago alla mia riva.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Cristina Polli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|