Pubblicato il 30/04/2016 20:09:18
... un campanaccio reca al collo la morte dovesse agitarlo all'ombra del nocciolo tu non curartene indugia pure sul mio costato m'innalzano tra grappoli di stelle i tuoi baci hanno la morbidezza setosa delle cerase amore che vieni girandoti dolce al risucchio delle tue grandi labbra spinose ci rigiro intorno soppesando il punto che dolce con te vengo amor mio tondeggiante di linee è dolorosa l'estasi una trappola di steli urticanti ortiche all'ingresso della magione delle lanterne
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