Pubblicato il 23/02/2020 19:14:11
Il capriccio di un amante è quello, di non smettere mai di cercare le carezze della sua sposa, la sua dama, la sua dolce meta. Il capriccio di un amante è quello, di non smettere mai di cercare le carezze della sua sposa. Una sposa vissuta nei meandri del suo cuore che germoglia sempre in primavera! Una primavera odorosa che si alimenta di odorosi banchetti colorati, che vive di respiro nell’incanto del mattino e il risveglio tra le carezze del cielo. La sposa vive, nel suo cuore pulsante che freme ogni volta, come se fosse la prima volta, tra il desiderio dell’incontro e il suo riflesso! La sposa sa, conosce i sentieri del cuore, a volte ardui, a volte scivolosi. Il capriccio di un amante è quello, di non smettere mai di cercare le carezze della sua sposa, la sua dama, la sua dolce meta. Forse non saprà mai quando vedrà il suo sorriso, il suo pianto, il suo viso... Il capriccio di un amante è quello di vivere gli occhi di un bambino come il riflesso della pioggia che lemme lemme vampa di luce propria. La sua sposa arriverà arriverà prima o poi tra le mille rose e il dolce tulipano come un sussulto, un fervido tremolar del cielo e il visibilio della terra che banchetteranno le nozze tra la candita rosa e il dolce tulipano, testimoniando che prima o poi, se saprai sorridere al cielo, tra l’incanto di una emozione e il disincanto di un bacio il cielo saprà asciugarti le lacrime e donarti il suo cuore!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ivan Vito Ferrari, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|