Il Capo dello Stato depone la corona di alloro all'altare della patria.
Davanti al Quirinale c'è un concerto....
Si parla dell’emergenza migranti.
Viva l'Italia ! Viva la libertà! Queste frasi risuonano nell'aria.
Un pensiero vola ai Marò che liberi non sono.
Sono trascorsi ben 70 anni dalla liberazione.
Penso stranamente ad una frase di fine Messa:
La “guerra” è finita: andate in pace.
Sulla brace rovente poggio la griglia.
La carne è pronta per essere cotta.
C'è troppo fuoco.
Bisogna attendere.
Dice l'uomo alla griglia.
Attendono i Maro, di essere liberati.
Attendono i popoli in guerra, la fine dei conflitti.
Qualcuno riesce ad emigrare.
Qualcuno trova le frontiere chiuse.
Qualcuno muore.
Troppi bambini ancora muoiono.
Oggi è la festa della liberazione.
Tana libera tutti dice Lorenzo.
Aprite le gabbie ai polli e i recinti ai porci.
Ordinano gli animalisti.
Che siano liberi di correre in campagna.
Prima di finire sulla griglia rovente.
Togliete tutti i coltelli ai macellai.
Troppi schizzi di sangue sui bianchi grembiuli.
E' il momento di cuocere.
Urla l'uomo alla griglia.
Ho fame!
Conclude.
Sere.