Pubblicato il 06/04/2016 11:00:18
SI PERDONO LUNGO IL PERCORSO CADONO LEGGERI A FIANCO DEL PIEDE CHE SI SOLLEVA AVANZANDO FRAMMENTI DEL Sè CHE GIACCIONO MAI INERMI, SE PURE COSì APPAIONO. VERRANNO SOLLEVATI DAL BECCO DI UN UCCELLO O CARICATI SUL DORSO COLLETTIVO DI FORMICHE DALLA TESTA ROSSA DECOMPONENDOSI IN VENTRI ALTRI O PER VENTI. CE NE SONO DI IMMORTALI CHE ASPETTANO IL RITORNO. MI CHINERò A RACCOGLIERTI E TI TERRò STRETTO NELLA CARNE, LA PIù TENERA E CALDA , LA PIù RICETTIVA PERCHè SEI IMMORTALE, PICCOLO SALE, SASSO, OH POESIA CHE NUTRI L'ANIMA. TUTTE LE NOTTI RITORNO.
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