Pubblicato il 28/02/2010 11:39:41
a Dino Campana.
Goccia che resiste alle pareti, goccia che risale la sua linea, umore liquido, riempie, riempie le tempie senza sgorgare, riempe le tempie senza ansimare, sono morte le rotte di notte, solo l'aria ti fotte che sale, acqua lascia pensare, e sale, riempie, riempie le tempie senza affogare, rigano i volti, accumulate, affluenti tra stato e respiro, continuano a rigare, una si stacca, orbita una matita che delinea il massacro oltre il punto, esclama, non ama, ma sente arrivare e sale, riempie, riempie le tempie ,riempie la mente e affonda, colmando, niente, niente in mente, tempie empie di niente che fotte la morte delle rotte, è notte fatta sulla morte delle rotte, è notte, è fatta, fotte.
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