Pubblicato il 17/02/2010 22:53:25
Se tu le guardi, in fondo sono cose ma durano assai più che le persone sono tortura, traggono memoria andando in barca a galla della storia.
Oh morte, morte, quanta vita vivi! Per primo il pianto In ultimo un respiro con te compagna l’ora s’intrattiene lungo la strada ed è mistero il seme.
Vi vedo da lontano che venite Lungo la strada, timide o impunite sonore, ben coperte o in minigonna Bianche di pelle o nere o di madonna.
Sbocciate Sprigionando tinti talli mostrandovi nell’aria in fiocchi o falli.
Siete la neve intatta di radura sanate piaghe mentre il freddo dura. In primavera un friccico vi coglie solleticando il verde delle foglie
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