Fugace attesa e' la mia
e subito acorrere nel bosco
a cercarti,tra santi che passegiano
silenziosi,
come eremiti,
coi profumi di vischio selvatico
e cespugli di margherite in fiore.
Tu fuggitiva,messaggi amorosi,
furtivo losguardo,
al desiderio mio,inviavi,
allor che adorata sposa
l'animo e il corpo bramavo.
Ed io a chiamar
l'amor chiamato,
affranto,sull'abbattuto tronco
fermai la corsa.
Il vento allor disperse tra le foglie
l'amoroso grido,
pur lei scomparsa.
Si' l'animo mio tra i silenziosi santi
cerco' ristoro alla fugacita' del tempo
e le parole.
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