Pubblicato il 24/01/2016 16:08:27
Crepitano mesti i passi sulla ghiaia lungo il viale. Soltanto un pettirosso nel primo mattino sfida il gelo invernale.
Sono tornata a visitare il tuo riposo all'ombra del cipresso. Ti ho portato un fiore rugiadoso in quest'atmosfera onirica ed irreale.
Strano pensarti nell'aldilà e a quell'alba tragica di pioggia di un'improvvisa partenza. Prego tu abbia trovato la felicità, mentre brancolo nelle tenebre della tua assenza.
Eccomi qua in silenzio ad intrecciare con te, mio unico interlocutore, un dialogo d'amore muto. Possa la struggente tenerezza del fiordaliso, caro papà, recarmi la carezza del tuo sorriso perduto.
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