Strada di tutti
strada di nessuno,
-anime della notte-
ti cammino nelle piccole oasi di luce
tra ragion precaria e follia.
Il fuggiasco ghibellin mi canta nel vestibolo
or non più divino
a pagar pena e l'anima mi presiede;
cado, cado giù
nelle viscere del labirintico puzzle
camminando dove il piede non ha tessera.
E il mio vagone viaggia
e la mente ancor più veloce
e l'aria dallo stesso sapore sembra nuova;
il mio vagone si ferma:
buffo è l'esito della vita
del piede che per primo la scenderà,
la punizione del salto è la caduta
e la mente ancor così si tortura.
Dalla nascita inizia la morte
e il vagone mi percorre la schiena,
in un attimo a casa e finisce la fuga:
devo uccidere il mio fantasma.
-Nando-
3/12/15
1:31 am
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Nando Lucchese, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.