Pubblicato il 04/12/2015 20:18:54
Quattro sarti cuciono Nidi abbandonati Nel freddo "Ha sotto le suole le terre Rade di orienti rimossi E splendori sotto le polveri Sbuffate dai tori in giorni Di sole notti di neve e più oltre il niente Di un bianco che gli ha abbottonato Un'iride" E gli abbagli E gli abbai E gli abbi cura (anche) di me In arene dove si stava sospesi Si aspettava mentre piano mi amavi Era proprio così a vicenda Ci si tratteneva a terra Come, si era Inermi alle tenerezze
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